Magellano Ferdinando Magellano, Ferdinando Nome italianizzato di Fernão de Magalhães (Sabrosa 1480 - isola di Mactan, Filippine 1521), navigatore ed esploratore portoghese. Fu il primo europeo ad attraversare l'oceano Pacifico e a circumnavigare il globo. All'età di 12 anni entrò a corte come paggio della regina Eleonora, consorte di re Giovanni II. Nel 1505 partecipò al primo di una lunga serie di viaggi in India, durante i quali aiutò il viceré Francisco de Almeida e il suo successore Diego Lopez de Sequira a strappare agli arabi il controllo sui porti commerciali indiani di maggior interesse. Nel 1509, insieme all'amico Francisco Serrão, fu protagonista di un fallito tentativo di conquista del porto malese di Malacca. Serrão e Magellano raggiunsero poi le Molucche (allora conosciute come "isole delle spezie") dove, tra il 1511 e il 1512, si dedicarono al commercio della cannella e della noce moscata. Magellano ritornò in Portogallo nel 1512, fu promosso al grado di capitano e partecipò a una campagna contro i saraceni in Marocco, durante la quale fu vittima di una ferita che lo rese zoppo per il resto della vita. Vistosi rifiutare un aumento del proprio appannaggio dal re Manuele I del Portogallo, che era rimasto indifferente anche alla richiesta di finanziare una spedizione alle Molucche, Magellano rinunciò alla nazionalità portoghese e, nel 1517, si mise al servizio del re di Spagna Carlo I (successivamente Carlo V, imperatore del Sacro romano impero). Magellano era venuto a conoscenza da diverse fonti che l'America meridionale non era collegata al misterioso "grande continente meridionale" e propose pertanto di raggiungere l'Oriente navigando verso occidente, oltre l'estremità meridionale del continente americano. La linea di demarcazione fissata nel 1494 dal trattato di Tordesillas precludeva ai vascelli spagnoli la rotta a sud dell'Africa ma, a causa delle scarse conoscenze geografiche dell'epoca, non definiva con esattezza quali territori agli antipodi dell'Europa cadessero nella sfera di competenza della Spagna e del Portogallo. Mentre il Portogallo andava progressivamente affermando la sua posizione nelle Indie Orientali la Spagna, priva di una via marittima che conducesse in Oriente, si vedeva esclusa dalle regioni del globo più interessanti dal punto di vista commerciale. La proposta di Magellano fu dunque accolta dalla Corona spagnola e i banchieri tedeschi Fugger assicurarono il finanziamento della sua spedizione. Il 20 settembre 1519 Magellano salpò da Sanlúcar de Barrameda al comando di cinque navi e 250 uomini. Dopo aver costeggiato l'Africa fino all'attuale stato di Sierra Leone, la spedizione attraversò l'Atlantico e raggiunse il Sud America. Esplorò le coste del Brasile e, nel febbraio del 1520, raggiunse il Rio de la Plata, che, per la sua ampiezza, indusse Magellano a credere di essere giunto presso l'estremità meridionale del continente. Qui la leggenda tramanda che il portoghese vide in lontananza una montagna ed esclamò "monte video!" ("vedo una montagna"), da cui è derivato il nome della città che fu qui fondata due secoli più tardi, Montevideo, l'attuale capitale dell'Uruguay. Il 31 marzo, all'inizio dell'inverno australe, la flotta raggiunse il porto di San Julián, nella Patagonia meridionale, dove Magellano decise di svernare. Durante l'inverno una delle navi fece naufragio mentre esplorava le coste della Patagonia. Il 24 agosto 1520 fu ripresa la navigazione e il 21 ottobre Magellano affrontò lo stretto che egli chiamò di Todos los Santos e che oggi è noto come stretto di Magellano. La navigazione del periglioso braccio di mare che separa la Patagonia dalla Terra del Fuoco richiese trent'otto giorni, durante i quali la Sant'Antonio disertò e fece ritorno in Spagna. I fuochi che Magellano vide lungo la costa in direzione sud mentre attraversava lo stretto gli ispirarono il nome di Terra del Fuoco. Il 28 novembre 1520, le tre navi superstiti raggiunsero il mare aperto, che il comandante chiamò "Pacifico" a causa della sua apparente tranquillità. Dopo aver risalito la costa occidentale del Sud America, la spedizione fece rotta verso occidente attraverso l'oceano. La rotta precisa di Magellano non è nota, ma è certo che egli navigò a settentrione della maggior parte delle isole del Pacifico, avvistando solamente gli scogli desertici ai margini dell'arcipelago delle Tuamotu (per lui, isole della Delusione). La spedizione si trovava intanto pericolosamente a corto di cibo e di acqua potabile e già molti uomini erano morti di scorbuto. Costretti a nutrirsi di cuoio bollito, di topi e di segatura, i sopravvissuti raggiunsero Guam, nelle isole Marianne, il 6 marzo 1521, dopo aver navigato in mare aperto per circa cento giorni. La popolazione locale accolse amichevolmente Magellano e i suoi uomini e permise loro di fare scorta di viveri. Gli indigeni, incuriositi dagli oggetti personali degli europei, non esitarono a impossessarsene. Magellano non apprezzò questo comportamento e chiamò il luogo "Isla de Ladrones" (isola dei Ladri). Navigando quindi verso occidente in cerca delle Molucche, la spedizione raggiunse dopo dieci giorni l'arcipelago delle Filippine. Raggiunta l'isola di Cebu il 7 aprile, Magellano strinse un accordo con il capo indigeno locale, che lo aiutò a organizzare un attacco contro la vicina isola di Mactan. Nel corso del viaggio, il 27 aprile 1521, il grande navigatore portoghese fu ucciso da un gruppo di indigeni guidati dal loro capo Lapu-Lapu. Dopo la morte di Magellano una delle navi fu data alle fiamme dal suo equipaggio per impedire che cadesse nelle mani degli avversari. Le altre due riuscirono a fuggire e il 6 novembre 1521 raggiunsero le Molucche. La Victoria, comandata da Juan Sebastián de Elcano, completò la circumnavigazione del globo, raggiungendo Siviglia, dopo aver doppiato il capo di Buona Speranza, l'8 settembre 1522. Il carico di spezie riportato in patria dalla Victoria, fu sufficiente a pagare tutte le spese della spedizione. Il passaggio attraverso lo stretto di Magellano si dimostrò comunque troppo complesso per rappresentare una via commerciale percorribile tra l'Europa e le Molucche e la Spagna preferì vendere i propri diritti relativi a quella parte del mondo al Portogallo. Il viaggio di Magellano pose comunque le basi per le relazioni commerciali tra il Nuovo Mondo e l'Oriente, che si svilupparono in tempi successivi. La circumnavigazione del globo compiuta dalla spedizione di Magellano, insieme ai viaggi di Vasco da Gama e di Cristoforo Colombo, affermò definitivamente in Europa la consapevolezza della sfericità del pianeta e dimostrò che gli oceani sono tra loro collegati (gli antichi greci credevano che l'oceano Indiano fosse chiuso da ogni lato dalla terra). Magellano permise inoltre ai cartografi di valutare per la prima volta nella storia l'estensione e la forma dell'America settentrionale e la vastità dell'oceano Pacifico. Enciclopedia Plus 2002. © 1993-2001 Microsoft Corporation.
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